Il Museo Audiovisivo della Resistenza ha sede nell'edificio ex-colonia per bambini, costruito nel 1949 da un gruppo di ex-partigiani e da cittadini volontari. Il Museo è stato ideato come libro della memoria dei testimoni delle stragi naziste e della deportazione, di chi ha combattuto nella Resistenza.
Per questo, la scelta di creare un museo-istallazione a carattere multimediale costituito da un grande tavolo centrale, sul quale poggiano sei libri, sfiorando i quali si avvia il meccanismo narrativo audiovisivo incentrato su sei soggetti relativi al periodo che va dalla Marcia su Roma al 25 Aprile 1945.