Eventi 2012
| More
Venerdì 26 luglio - Castello di Fosdinovo

Counting to one hundred and one flute note

Castello in movimento
Jonathan Burrows e Matteo Fargion

Castello in movimento - Jonathan Burrows e Matteo Fargion

Esplorando il confine che divide la danza dalla musica, in un gioco ironico e lieve tra spartito e parole, Counting to One Hundred conferma la ricerca del duetto artistico Burrows - Fargion, arrivando a costituire un’inarrestabile cascata di pensieri tanto comici quanto assurdi che si susseguono ad un ritmo eccitante e forsennato.  L’apparente semplicità della performance riesce ad unire il puro divertimento ad un livello di lettura critica più profonda in una proficua relazione conducendo il pubblico a importanti momenti di riflessione.

A seguire Burrows e Fargion presenteranno anche il loro ultimo lavoro, One Flute Note.


Jonathan Burrows

Inglese, è un ballerino di formazione classica già primo ballerino del londinese Royal Ballet del quale ha fatto parte per 13 anni.  Nel 1991 decide di lasciare il corpo di ballo e di intraprendere la carriera di solista.  A partire dal 2002 lavora con Matteo Fargion, musicista, insieme al quale pensa e crea cinque duetti, Both Sitting Duet, The Quiet Dance (2005), Speaking Dance (2006), Cheap Lecture (2009) e The Cow Piece (2009), lavori che incontrano enorme fortuna portando i due artisti a replicare in 28 nazioni.  Nel 2002 viene premiato dalla Fondazione per le Performance Arts di New York per il suo costante contributo alla ricerca sulla danza contemporanea.  È visiting professor all’Università Londinese Royal Holloway, che gli ha attribuito un dottorato onorario.  Ricopre incarichi di docenza anche presso l’Università di Amburgo e alla Libera Università di Berlino.  La casa editrice Routledge Publishing ha pubblicato nel 2010 A Choreographer’s Handbook di cui Burrows è co-autore insieme a Fargion.

 

Matteo Fargion

Musicista di formazione, specializzato in composizione, per un periodo ha suonato il basso in una rock band, si appassiona alla danza dopo aver visto un’esibizione della Merce Cunningham Dance Company.  L’esperienza lo colpisce al punto da convincerlo a dedicarsi alla composizione della musica per la danza.  Questa scelta lo porta in seguito a collaborare con Jonathan Burrows. Oltre al sodalizio artistico che lo lega a Burrows, Fargion ha composto musiche per lavori di coreografi come Lynda Gaudreau, Russell Maliphant e Siobhan Davies.  Ha composto le musiche di La ragazza sul sofa del norvegese Jon Fosse per la regia di Thomas Ostermeier.  Del regista tedesco gli spettatori di VIE ricorderanno John Gabriel Borkmann allestito nel 2009 al Teatro Comunale di Modena, spettacolo inserito nel Progetto Prospero.

vai alla mappa

Quando
Proprietà dell'articolo
creato:martedì 2 luglio 2013
modificato:mercoledì 3 luglio 2013